Il forte maltempo e le condizioni climatiche gelide hanno messo a dura prova gli italiani. Le difficoltà per le provviste, gli spostamenti e la salute degli abitanti delle Regioni più colpite hanno spinto il Ministero della Salute a diffondere una “guida al freddo” per prevenire l’insorgere di patologie causate dal clima rigido di queste settimane. Ma il maltempo ha indotto persino il Fisco ad essere più flessibile verso quei contribuenti che ritarderanno nell’invio dei pagamenti a causa di impossibilità fisica. Infatti, l’Agenzia delle Entrate ha emanato un comunicato stampa per informare sulla decisione di bloccare le sanzioni fiscali previste per coloro che non provvederanno al versamento delle tasse nei tempi stabiliti. “Per i contribuenti domiciliati nelle zone interessate dalle recenti eccezionali precipitazioni nevose – si legge ne comunicato – sarà valutata la disapplicazione per causa di forza maggiore delle sanzioni previste per ritardi nell’effettuazione degli adempimenti tributari, anche in relazione ad eventuali provvedimenti che potranno individuare le aree interessate datali eventi”. A prendere questa decisione sono stati il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, insieme al direttore generale del Dipartimento Finanze, Fabrizia Lapecorella. I due dirigenti hanno comunicato la disapplicazione delle sanzioni fiscali per le evidenti difficoltà dei cittadini rimasti isolati a causa delle abbondanti nevicate. La nota diffusa da Befera segue la richiesta di Rete Imprese Italia che ha richiesto, in una lettera, il rinvio degli adempimenti fiscali per le aree colpite dal maltempo.
Maria Gravano