Il gup di Roma ha rinviato a giudizio il 58enne Claudio Campiti per la strage avvenuta l’11 dicembre 2022 durante una riunione di condominio nel quartiere di Fidene della Capitale, in cui morirono quattro donne. Il pm Giovanni Musarò gli contesta le accuse di omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, tentato omicidio di altre cinque persone sedute al tavolo del Consiglio di amministrazione del consorzio e di lesioni personali derivate dal trauma psicologico subìto dai sopravvissuti. Giallo sull’intervento dell’Avvocatura dello Stato: secondo quanto riferito da altri avvocati di parte civile, nel corso del suo intervento avrebbe chiesto il “non luogo a procedere” per l’imputato. Il processo è stato fissato per il 5 febbraio 2024 davanti alla prima Corte d’Assise.
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