“Dobbiamo registrare situazioni strazianti dal punto di vista psicologico piu’ che da quello medico”: lo ha dichiarato Maria Capalbio, direttore generale di Marche Nord, l’azienda ospedaliera che amministra anche il ‘San Salvatore’ di Fano, dove da ieri sono ricoverati 10 minorenni coinvolti nella calca al ‘Lanterna Azzurra Clubbing’ di Corinaldo (Ancona).
Tra questi, due sono in situazione piu’ delicate e uno di loro e’ curato nel reparto di terapia intensiva della cardiologia per una contusione cardiaca da compressione. “Sin dalle 6 del mattino siamo stati coinvolti nella gestione dell’emergenza – ha spiegato la dirigente – e, quando questa sembrava conclusa, nel pomeriggio si e’ presentato un’intera classe di un liceo: studenti con i loro genitori, tutti in codice verde, ma tutti sotto choc”. Proprio l’impatto psicologico della tragedia di ieri su coloro che erano presenti, anche quelli che non hanno subito ferite, e’ al centro di un impegno straordinario della Regione Marche, che ha messo in campo un team di psicologici, coordinato dalla dottoressa Giorgia Cannizzaro.