Lo Stato dovrà risarcire i parenti delle vittime della strage di Ustica. La Cassazione ha infatti stabilito che la tragedia avvenne per un missile e non per un’esplosione interna al Dc9 Itavia con 81 persone a bordo. Per questo motivo lo Stato è ritenuto responsabile di non aver assicurato con sufficienti controlli dei radar civili e militari, la sicurezza dei cieli. Si tratta di una svolta importante perché è la prima verità su Ustica dopo il niente di fatto dei processi penali.
E’ “abbondantemente e congruamente motivata la tesi del missile accolta dalla Corte di Appello di Palermo a fondamento delle prime richieste risarcitorie contro lo Stato presentate dai familiari di tre vittime della strage di Ustica”, scrive la Cassazione.