Nove feriti nell’attacco di martedì sera a Strasburgo sono in gravi condizioni mentre altri cinque sono stati colpiti in maniera leggera. Lo rende noto la prefettura del Basso Reno che diffonde bollettini sulle condizioni mediche e sul bilancio dell’attacco.
E rimane — secondo fonti della Farnesina — nell’elenco delle persone rimaste ferite in modo «non lieve» anche Antonio Megalizzi, giovane giornalista radiofonico, originario di Trento, parte dello staff di Europhonica, progetto radiofonico universitario. Megalizzi è stato selezionato per formare la prima redazione radiofonica europea. L’Unità di crisi della Farnesina è in costante contatto con la famiglia di Megalizzi. Il giovane si trova a Strasburgo con le colleghe per seguire l’ultima seduta plenaria dell’anno e mandare in onda la trasmissione su Brexit. A dare notizia del suo ferimento anche europarlamentare Pd Brando Benifei, che è stato informato dalla redazione dove il giornalista lavora.
Contattato dal Corriere il caporedattore della Radio di Megalizzi, Nicola Pifferi ha detto: ‘Stiamo ancora accertando la dinamica dell’attacco ma non ci risulta che Antonio sia in gravi condizioni’. In mattinata è atteso un comunicato della Radio.
Nell’attacco di ieri sera sono morte 2 persone, tra queste un turista thailandese di 45 anni.