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Supermagic “Prodigi”, il noto festival di magia internazionale, il 26 gennaio è tornato ad incantare il pubblico del Teatro Olimpico con i migliori prestigiatori e illusionisti a livello internazionale, riuniti per la 14° edizione per una serata di puro divertimento e meraviglia, adatta a grandi e piccini.
Padrone di casa come ogni anno, il vulcanico Remo Pannain, grande prestigiatore e avvocato,che anni fa ideò questo straordinario spettacolo di magia, da sempre molto caro ai romani e amatissimo dal pubblico. Un’affezione testimoniata sin dalla prima, affollatissima di pubblico, tra cui spiccavano anche molti volti famosi dello spettacolo e della magia come il mago Silvan, Tony Binarelli, Jonis Bashir, Beppe Convertini, Lillo e Greg, Antonella Elia, Giorgio Tirabassi, Maurizio Battista, Paglieri (delle omonime industrie), Giancarlo Magalli e tanti altri, tutti riuniti per applaudire il meglio della prestidigitazione internazionale e assistere ai meravigliosi “Prodigi” del titolo. “Prodigi” che si sono realmente verificati sotto gli occhi di un pubblico adorante e rapito per oltre due ore, grazie ad uno spettacolo veramente ben realizzato e curato in ogni minima sua parte e soprattutto grazie al talento degli artisti in scena, tra magia e performance degne di Las Vegas che divertono, sbalordiscono, emozionano e fanno sognare.
Apre le danze l’unica illusionista donna del cast,Roxanne, una delle poche donne ad essersi fatta strada in questo mondo grazie alla sua bravura e alle sue esibizioni originali. Roxanne appare sulla scena come una sorta di “strega buona” femminile ed un po’ gotica che riesce ad ammaliare il pubblico con i suoi incredibili giochi di prestigio, in un’ atmosfera un po’ horror ma condita con un pizzico di humour, riesce a cambiare colore al suo rossetto in un battito di ciglia, a trapassare uno specchio con un fazzoletto con un solo gesto o addirittura a lievitare e ruotare in aria senza nessuno sforzo.
Aaron Crowe, illusionista belga specializzato in esibizioni adrenaliniche e ad alto tasso di rischio, si esibisce in un incredibile numero di abilità sulle orme di Guglielmo Tell: un solo errore potrebbe essere fatale, ma con mano sicura fa centro e strabilia tutti con la naturalezza di chi fa qualcosa di straordinario senza alcuno sforzo.
Poi è il turno di Topas, mago tedesco di enorme talento ed il più giovane ad essere stato insignito del titolo di campione del mondo nella storia della magia. Topas porta in scena vari mirabolanti numeri, che spiccano per fantasia, humour e bravura dove unisce ad arte musica e magia, riuscendo ad affascinare il pubblico con la sua virtuosa destrezza e con le sue illusioni insolite e mai viste prima d’ ora: dalla clonazione del suo corpo alla sparizione di una fanciulla dopo averla fatta lievitare a mezza’aria. Momenti indimenticabili, quando trascina tutto il pubblico nell’esibizione con le carte con cui riproduce brani famosi e quando clona il suo corpo.
Tra gli ospiti internazionali non possiamo dimenticare il simpatico illusionista francese, Norbert Ferrè con la sua aria naif e stralunata, che porta in scena trucchi davvero sorprendenti dove mette in atto tutta la sua maestria nella manipolazione, e incanta il pubblico con sorprese inaspettate che sono il cuore dell’ arte magica. Da tenere d’ occhio nella sua esibizione la sua “Surprise” e non vi sveliamo altro, proprio per non rovinarvi la sorpresa.
Gli italiani sul palco, però non hanno nulla da invidiare ai bravi maghi internazionali: Basilio Tabacchi è travolgente e divertente, mostrando una sopraffina capacità di realizzare giochi di magia perfetti in cui è impossibile cogliere l’illusione. Al suo talento si aggiunge un grandissimo carisma, capace di coinvolgere il pubblico, divertirlo e sorprenderlo, come abbiamo potuto ben vedere nel divertentissimo “numero del fazzoletto” che il giorno della prima si è arricchito anche di un assistente d’ eccezione al fianco di Basilio: Lillo, del celebre duo Lillo & Greg. I due hanno davvero conquistato tutti, aggiungendo alla meraviglia del trucco di magia, un autentico momento di comicità.
Grandiosa e poetica anche l’esibizione dell’altro Italiano in scena, Marco Zoppi, capace di creare attimi di vera meraviglia con le bolle di sapone, arte in cui egli è un vero maestro, al punto che dopo aver visto bolle di sapone di ogni genere apparire come complicate sfere di vetro soffiato, lo vedrete poter addirittura ‘suonare’ la superficie insaponata come uno strumento o tagliarla e attraversarla con un oblò… ditemi se non è magia questa?
Infine Pannain stesso che come ogni anno ci regala un breve e bellissimo momento d’illusione oltre a presentare per tutto lo show con professionalità i maghi ed introdurre i giochi di magia con il suo inconfondibile stile come di consueto.
Lo spettacolo è perfettamente riuscito:l’ottima regia di Emanuele Merlino unita alle belle scenografie è degna di uno spettacolo di alto livello, le musiche e il design audio di Massimiliano J. Mantovani insieme alle luci di Paolo Jacobazzi contribuiscono a creare quell’ alone di mistero e magia che rende questo spettacolo davvero perfetto. Supermagic 2017 ci ha lasciato con l’ impressione di uno spettacolo completo in cui le esibizioni sono imprevedibili e adatte a tutti i gusti offrendo sia giochi di prestigio più tradizionali che numeri completamente inediti. Sul palco dell’ Olimpico vedrete colombe che cambiano colore, numeri di abilità con le carte, sparizioni e apparizioni ma anche momenti di puro intrattenimento e musicali. Anche quest’anno dunque la magia si rinnova ed in questo teatro se vi lascerete trasportare sulle ali delle illusioni e dei prodigi di SuperMagic potrete tornare anche voi un po’ bambini, perché la vera magia che gli illusionisti compiono in questo spettacolo è regalarci ancora una volta la capacità di sognare anche solo per due ore nella sala di un teatro. E allora cosa aspettate? Entrate nel sogno! Avete tempo fino al 5 febbraio per vedere Supermagic 2017 e tornare un po’ bambini.
Supermagic 2017 – “Prodigi”
Festival internazionale della magia – 14ª edizione
CAST: Roxanne, Charlie Mag, Norbert Ferrè, Marco Zoppi, Remo Pannain, Aaron Crow, Basilio Tabacchi, Topas
REGIA: Emanuele Merlino
TESTI: Remo Pannain
DISEGNO LUCI: Paolo Jacobazzi
DISEGNO AUDIO: Massimiliano J. Mantovani
Dal 26 gennaio al 5 febbraio 2017
TEATRO OLIMPICO – Piazza Gentile Da Fabriano 17, Roma
Valentina Franci
