In medicina con tachicardia s’intende l’aumento di frequenza delle pulsazioni cardiache oltre i limiti normali o abituali, dovuto a cause fisiologiche o patologiche. Questa anomalia non va mai trascurata, perché potrebbe nascondere delle patologie gravi o avere conseguenze che minacciano la salute in modo permanente.
La tachicardia si manifesta, oltre che con il battito accelerato, anche con nausea, ipertensione, vertigini.
Le cause che la provocano possono essere varie, dal consumo eccessivo di caffè e alcol allo stress e le forti emozioni. Ma può essere provocata anche da un’attività fisica intensa, da un pasto troppo abbondante, dalla carenza di sonno, dall’assunzione di farmaci come i diuretici e i decongestionanti.
I soggetti più a rischio sono gli over 60enni o chi abusa di sostanze eccitanti come il caffè.
La tachicardia non va mai sottovalutata, specialmente se si manifesta più volte. Potrebbe infatti essere sintomo di malattia molto pericolose come tumori, patologie cardiocircolatorie e infezioni. Per questo, in presenza di tachicardia, bisogna consultare il medico.