Neanche la fede in Dio e l’elezione di un Papa attento ai bisogni dei poveri e dei più deboli, hanno fermato le intenzioni suicide di un 42enne. L’uomo, dopo aver ricevuto una cartella esattoriale, nella sede dell’Equitalia di Taranto ha minacciato di togliersi la vita. La disperazione e la paura hanno avuto il sopravvento sul 42enne, mentre sui dipendenti un forte shock. Il cittadino, in preda allo sconforto non sapendo come fronteggiare i debiti, è salito sul ballatoio del piano rialzato all’interno della struttura, in via XX Settembre, nel centro cittadino e si è legato una corda al collo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, due mezzi dei vigili del fuoco e un’ambulanza del 118. Gli uffici sono stati fatti evacuare e il traffico è stato interdetto tra via De Cesare e via Giovinazzi. Immediatamente sono iniziate le opere di persuasione dei carabinieri, inizialmente inutili ma dopo qualche ora divenute efficaci. L’uomo è sceso dal ballatoio ed è stato accompagnato in ospedale per accertamenti.
Tags carabinieri crisi economica equitalia suicidio Taranto. Riceve cartella esattoriale e tenta suicidio in sede Equitalia
Riprova
PREMIO “ESSERCI”: GIÀ DEPOSITATE LE PRIME CANDIDATURE. LA RACCOLTA DELLE PROPOSTE PROSEGUE FINO AL 3 NOVEMBRE
Santi Mondello, presidente CESV: “Un’opportunità per dire grazie alle realtà che operano con dedizione e …