Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, da Tartaglia Arte il seguente articolo:
Già premiata per opere come “Private Parts” e “What is Beauty?”, Anna Ginsburg è tornata con un nuovo corto animato: un video che descrive il rapporto delle donne con il proprio seno …
Il rapporto con il corpo è uno dei tabù per definizione della cultura occidentale. Seppur da una parte esso è esposto con estrema disinvoltura sullo schermo televisivo e sui canali web, dall’altra nasconde ancora dubbi e incertezze spesso difficili da esternare: imbarazzi, preoccupazioni e conflitti interiori, risultato di una società incapace di affrontare i temi della sessualità e dell’immagine corporea con disinvoltura, a partire dalla prima educazione scolastica. Retaggi culturali passati, moralismi e falsi ideali di bellezza basati sul concetto di perfezione, influenzano ancora oggi l’immagine che abbiamo di noi stessi, facendo emergere sentimenti di insoddisfazione e incompiutezza che ostacolano la nostra felicità. Il corpo diventa, in questo modo, luogo del danno: un nemico che spesso sfugge a ogni sensazione di self-confidence e piacere.
IL VIDEO DI ANNA GINSBURG
Prova a soffermarsi sulla questione l’artista britannica Anna Ginsburg, autrice di un nuovo, coloratissimo, corto animato dedicato al tema del corpo femminile. Prodotto per l’associazione benefica Breast Cancer Now, il video – dal titolo A Love/Hate Relationship – è una lunga sequenza di immagini di donne “in lotta” con il proprio seno. Una parata di scene caleidoscopiche e ritmate che invita ad avere cura del proprio corpo, a partire dalla prevenzione.
By Alex Urso – artribune.com