Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, l’articolo ricevuto da Tartaglia Arte:
Cosa vede l’occhio dell’artista in fondo al mare? Pesci palla, sardine in scatola, cavallucci marini, sirene, ossa di pesce selvatico che si trasformano in fiori, alghe e licheni, mostri marini, palombari, sommozzatori, nuotatori, barche che cavalcano le onde…
Quattordici artisti raccontano con le loro opere un mondo dove la fantasia attinge ad una lettaratura infinita, da quella per l’infanzia e si pensi alla balena che inghiotte Geppetto e poi Pinocchio o a quella per adulti come “Ventimila leghe sotto i mari”. Ma sono solo due esempi dove la parola scritta ha cercato di diventare visiva. La fantascienza ha poi ambientato numerosi racconti proprio lì, in fondo al mare dove il buio avvolge lo sguardo per lasciare all’immaginazione forme e colori; ma questo ovviamente solo per quelli che amano ancora sognare e rifuggono le tecnologie moderne che ci hanno portato a “vedere” ciò che veramente c’è, lì in fondo al mare. Un tesoro scomparso, imprigionato in un naufragio senza tempo, sono le opere di questa piccola ma significativa mostra. Da un forziere magico escono come carte di un gioco fatto di soli jolly, tutti diversi e tutti uguali come i lavori oggi esposti. Per continuare a sognare “Un’estate in fondo al mare”.
Museo Nazionale delle Attività Subacquee, inaugurato il 14 novembre 1998 a Marina di Ravenna, è una realtà unica in Italia, realizzata da The Historical Diving Society Italia in stretta collaborazione con il Comune di Ravenna, con il contributo di Enti e Associazioni. La sua realizzazione è il coronamento dei Soci HDS Italia che, con le proprie donazioni, hanno dato origine al nucleo originario museale. Tutto quanto raccolto ed esposto al MAS, attrezzature storiche, documentazioni, stampe, pubblicazioni, fototeca, videoteca e una nutrita biblioteca, sono testimonianza preziosa che HDS Italia da anni si impegna a veicolare. Il MAS mantiene viva la memoria del passato, la sola che ci può dare identità, spessore e consapevolezza e che ci
rammenta che tutto ciò non è andato perduto. Nel 2014 il Museo è stato riallestito in una nuova e più ampia sede, presso il Centro Civico di Marina di Ravenna: uno spazio prestigioso, volto ad accogliere una collezione in costante crescita e a prestarsi all’importante opera di diffusione del messaggio sociale e culturale che HDS Italia da anni si impegna a veicolare. Dal 1 al 30 agosto 2020 – Museo Nazionale delle attività subacquee Piazzale Marinai d’Italia, 16 – 48122 Marina di Ravenna (RA) Artisti in mostra: Bonomi Corrado, Brevi Dario, Cella Gianni, Cioni Paolo, Costa Roberto, Ferioli Tamara, Ferro Davide, Gardumi Cristina, Lamberti Gabriele, Montanari Maurizio, Pedullà Gianni Santoli Leonardo, Zangheri Irene, Zucchini Giorgio By Hdsitalia.it