Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, l’articolo ricevuto da Tartaglia Arte:
È IN MOSTRA FINO AL 4 OTTOBRE, IL PROGETTO SUL DENIM CURATO DA CONNECTING CULTURES E VINCITORE DELL’ITALIAN COUNCIL 2019: AL CARRÉ D’ART CONTEMPORAIN DI NÎMES, CITTÀ DA CUI ANTICAMENTE IL JEANS PRENDE IL NOME
Non poteva che approdare a Nîmes, un progetto che ha il suo focus sul jeans, essendo questa la città da cui il tessuto denim (de-Nimes) prende il nome. Dal XV secolo che il centro francese si contende con la piemontese Chieri il primato per la produzione di un tipo di fustagno molto robusto di colore blu, il cosiddetto denim o blue jeans. Qui l’artista Ettore Favini ha presentato il progetto di arte partecipata Au Revoir, curato da Connecting Cultures e vincitore del premio Italian Council 2019 della DGAAP del Mibact, che valorizza la creatività italiano all’estero. La mostra, che si svolge al al Carré d’art contemporain di Nîmes, è curata da Roberta Garieri e racconta la conclusione di una lunga traiettoria, spaziale e temporale, percorsa da Favini lungo il bacino del Mediterraneo attraverso le rotte tracciate dalle trame del jeans, tessuto dalle origini antichissime, grande protagonista della storia della moda e del costume moderno e contemporaneo. Ha dunque coinvolto artigiani tessili, rappresentanti delle comunità egiziane e nordafricane di Milano e la Fondazione per il Tessile di Chieri che hanno dato vita a una serie di opere, tra arazzi e piccole sculture in bronzo, avente per comune denominatore il Mare Nostrum, luogo di scambi ma anche di conflitto tra i popoli. Ecco le immagini… –Claudia Giraud Ettore Favini – Au Revoir Fino al 4 ottobre 2020 Carré d’Art–Musée d’art contemporain Place de la Maison Carrée. 30000 Nîmes https://www.carreartmusee.com/en/exhibitions/ettore-favini-158