Scontro tra Di Maio e Salvini sulle tasse. Il leader della Lega ha fatto sapere a mezzo stampa di essere disposto anche a far saltare il governo nel caso in cui non si proceda con un significativo taglio delle tasse. E l’esternazione non ha fatto particolarmente piacere al numero uno del MoVimento.
La risposta del MoVimento Cinque Stelle arriva con un’indiscrezione proveniente dal cuore dei Cinque Stella riportata da tutti i quotidiani nazionali. “La Lega e Matteo Salvini se la prendano con i banchieri e i burocrati di Bruxelles invece di minacciare sempre il governo. Tutti vogliamo tagliare le tasse e c’è anche una proposta del M5S per la Flat tax sul ceto medio applicata al coefficiente familiare. La Lega non è all’opposizione, ma al governo come noi, quindi se servono 10 miliardi tracci la strada per trovarli invece di scaricare la colpa sugli altri. Salvini non può sempre dire è colpa degli altri. Così è troppo facile”. Le dichiarazioni che arrivano dal MoVimento Cinque Stelle evidenziano che il clima di tensione non è ancora totalmente alle spalle.
Intervenuto ai microfoni di Radio Rai, Luigi Di Maio ha commentato le dichiarazioni di Salvini ricordandogli che la via per abbassare le tasse è quella del lavoro e non quella delle dichiarazioni alla stampa. “Tagliare le tasse è come la pace nel mondo, tutti la vogliamo. Il tema è che non bisogna tagliare le tasse sui giornali ma veramente”.