La questione TAV sta per arrivare ad una svolta definitiva. Come annunciato dallo stesso Danilo Toninelli da Firenze l’analisi dei costi-benefici arriverà nelle prossime ore sui tavoli di Luigi Di Maio e Matteo Salvini prima di diventare di dominio pubblico.
“Finalmente – sottolinea il ministro dei Trasporti riportato da Il Messaggero – si aprirà un dibattito pubblico talmente importante, a partire dai numeri. Si potrà capire quanto ci costa, quanti sono i benefici e non si creeranno opinioni su giudizi ma su dati scientifici“. L’inquilino del MIT esprime pessimismo sulla realizzazione dell’opera: “Ho analizzato – ribadisce – bene il dossier e penso che rappresenti un grandissimo disastro, perché tra inchieste giudiziarie, tra progetti fallimentari, sbagliati, che sono stati cambiati, imprese in crisi. Io non so come peggio di così si poteva fare“.
Nessuna decisione immediata ma un confronto aperto nella maggioranza per tracciare una linea comune sulla TAV. Questa sarebbe la strada che il Governo è pronto ad intraprendere per risolvere la questione Torino-Lione. Il ministro Toninelli in più di un’occasione ha espresso il suo parere negativo sull’opera ma prima di una scelte definitiva il M5s vuole valutare i dati insieme alla Lega. Sicuramente saranno riflessioni da fare in poco tempo. Dall’Unione Europea continuano a voler una soluzione entro poco tempo, altrimenti i fondi stabili verranno utilizzati per altri scopi. La maggioranza giallo-verde è pronta a confrontarsi nelle prossime ore per prendere una decisione comune sulla vicenda che resta uno dei nodi più importanti dell’alleanza. M5s contrario, Lega a favore ma c’è un Contratto da rispettare. Per questo verranno valutati i pro e i contro prima di una decisione definitiva.