Torna in primo piano – e questa volta in maniera non proprio voluta – Alessandro Di Battista, figura di spicco del Movimento Cinque Stelle almeno fino alle recenti sconfitte nelle elezioni regionali in Abruzzo e in Sardegna, attribuite da qualcuno all’atteggiamento troppo arrembante da parte di Di Battista. Questa volta il pentastellato deve fare i conti con una querela da parte delle aziende del nord che hanno deciso di muoversi per vie legali in seguito alle recenti dichiarazioni rilasciate dall’ex parlamentare ai microfoni di Fabio Fazio a ‘Che Tempo Che Fa’.
Di seguito la nota diramata dalle imprese piemontesi favorevoli alla Tav che hanno proceduto con una querela nei confronti di Alessandro Di Battista: “In quanto promotori di un Comitato Sì Tav e di numerose iniziative a sostegno dell’infrastruttura le associazioni querelanti si considerano destinatarie dell’offesa e ritengono tali dichiarazioni gravemente lesive della loro reputazione. Le associazioni imprenditoriali hanno ritenuto offensive tali dichiarazioni e si sono perciò rivolte alla magistratura chiedendo un intervento volto alla tutela della loro reputazione e al riconoscimento della valenza diffamatoria delle affermazioni di Di Battista”.