L’Autorità di garanzia sugli scioperi ha aperto un procedimento di valutazione nei confronti delle principali associazioni di categoria dei taxi che hanno protestato contro il pacchetto liberalizzazioni del governo Monti. Il procedimento riguarda i blocchi dei taxi che si sono verificati in molte città italiane fra il 12 e il 20 gennaio. Sempre secondo quanto si apprende, il procedimento ha avuto origine da segnalazioni ricevute da Prefetture, utenti e associazioni dei consumatori. Le sanzioni che la Commissione potrebbe deliberare vanno da 2.500 a 25mila euro e saranno a carico delle associazioni di categoria.