Secondo le analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, nella prima parte del 2023, nelle grandi città i prezzi dei box auto sono in aumento dell’1,2%, relativamente stabili i posti auto (-0,2%). Le quotazioni dei box crescono in tutte le grandi città ad eccezione di Bari e Palermo; i posti auto diminuiscono a Bari, Bologna, Genova e Torino. Firenze è la città in cui sono cresciuti di più (+3,6% e +1,2%).
VARIAZIONE PERCENTUALE DEI PREZZI – I semestre 2023 rispetto al II semestre 2022 | ||
Città | Box | Posti Auto |
Bari | -1,8 | -3,3 |
Bologna | 1,6 | -0,6 |
Firenze | 3,6 | 1,2 |
Genova | 0,7 | -1,6 |
Milano | 1,4 | 0,7 |
Napoli | 2,9 | 1,0 |
Palermo | -0,8 | 0,9 |
Roma | 2,8 | 0,9 |
Torino | 0,4 | -1,0 |
Verona | 1,2 | 0,1 |
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa |
I dati relativi alle operazioni realizzate dalle agenzie del Gruppo Tecnocasa, nel primo semestre 2023, confermano che il 70,6% delle operazioni relative ai box riguardano le compravendite e il 29,4% la locazione. Nella maggioranza dei casi chi acquista un box lo fa per utilizzarlo (55,7%), ma c’è una discreta percentuale (44,3%) che lo acquista per metterlo a reddito dal momento che garantisce una semplicità di gestione e rendimenti annui lordi intorno al 6%.
Chi acquista per uso personale il box lo cerca nello stesso condominio in cui abita o nelle vicinanze (entro i 500 metri), di metratura intorno a 14-15 mq. Il secondo box può essere destinato alla seconda auto della famiglia (quasi sempre del figlio) oppure per investimento. La maggioranza di chi acquista un box ha un’età compresa tra 45 e 64 anni. Il 72,9% degli acquirenti sono famiglie. C’è interesse per l’acquisto nelle zone in cui sono in corso lavori a lungo termine sulla viabilità e sui trasporti (es. tramvie, metropolitane, ecc.) perché spesso riducono gli spazi per parcheggiare in strada. Si segnala anche una ricerca più intensa nelle zone che, negli ultimi anni, sono state colpite da eventi climatici significativi (es. grandine). Nelle aree ad alta concentrazione di immobili di prestigio la domanda è sempre molto elevata.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa