1 – 7 marzo. La prima settimana del nuovo mese si apre con un graduale spostamento delle anomalie positive di geopotenziale a 500 hPa dall’Europa centrale verso quella occidentale. Le condizioni meteo sull’Italia vedono un graduale deterioramento per via di infiltrazioni di aria più fresca dal Nord Europa con il ritorno di qualche precipitazione a carattere irregolare specie al Centro Nord. Il tutto accompagnato da un generale abbassamento delle temperature che rientrano così nelle medie tipiche del periodo dopo il sopra media degli ultimi giorni.
8-14 marzo. L’ulteriore attenuazione del campo di pressione sull’Europa centrale e mediterranea lascia intendere come, a cavallo tra la prima e la seconda decade di marzo,un fronte freddo possa scivolare lungo lo Stivale seguito da aria più fredda con un ulteriore calo termico. In questo frangente un ritorno a condizioni meteo più invernali appare possibile sul centro nord Europa e poi sui Balcani. Ad oggi, complice un nuovo rinforzo del vortice polare, il passaggio sull’Italia sembra marginale per via di un veloce aumento della pressione atmosferica da ovest con un graduale ristabilimento delle condizioni meteorologiche e temperature in aumento. Tuttavia questa evoluzione andrà rivalutata nei prossimi aggiornamenti.
15-21 marzo. Il geopotenziale mostra un relativo aumento sul Mediterraneo; tuttavia code di perturbazioni non si esclude che possano lambire la Penisola nel loro movimento verso i Balcani con qualche fenomeno principalmente sui versanti orientale e in Appennino. Temperature in aumento specie ad ovest.
22-28 marzo. Ulteriore miglioramento delle condizioni meteorologiche sulla Penisola con temperature in aumento stante l’aumento della pressione atmosferica sull’Europa meridionale