L’ambasciatore di Francia, Christian Masset, “riparte oggi per Roma”. Lo ha reso noto il ministro per gli Affari europei transalpino, Nathalie Loiseau, spiegando che Mattarella ha telefonato a Macron e i due hanno parlato di quanto sia importante “l’amicizia tra la Francia e l’Italia. Abbiamo anche ascoltato dei leader politici che si erano lasciati andare a parole o comportamenti francamente non amichevoli e inaccettabili, mostrare rammarico”.
Importante, a quanto pare, sono state le parole del ministro dell’Interno che ha cercato di buttare acqua sul fuoco delle polemica. Una circostanza ribadita anche dal ministro degli Esteri francese. “Abbiamo udito Salvini dire che non voleva una guerra con la Francia – ha continuato la Loiseau – e abbiamo sentito Di Maio dire cose complicate ma era stato lui a mettersi da solo in una situazione molto complicata. Credo che gli italiani abbiano bisogno della Francia, quindi lavoriamo insieme”.
Con un provvedimento mai più messo in atto dal 1940, quando l’Italia fascista dichiarò guerra alla Francia, Masset era stato richiamato il 7 febbraio, al culmine di una serie di polemiche tra i governi di Roma e di Parigi in seguito alla visita del vicepremier Luigi Di Maio nella Capitale francese per incontrare esponenti dei gilet gialli.