Il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin non ha dubbi: la Sicilia si doterà presto dei Termovalorizzatori e lo Stato la accompagnerà in questo percorso, lo ha detto a margine della seconda edizione del Forum Risorsa Mare, organizzata da The European House Ambrosetti al Marina Yachting di Palermo.

C’è già un piano condiviso fra Regione e Ministero al quale mancano passaggi formali ad iniziare dall’assenza, fino ad oggi, di un più generico piano rifiuti che deve prevedere tutto ciò che intorno ai termovalorizzatori si muove e “giustificare” la loro realizzazione: dalla raccolta differenziata ai sistemi di conferimento, dalle discariche della frazione residua alle sovra aree territoriali. Dopo il passaggio in commissione che si esaurirà nei prossimi giorni e che comunque non è vincolante, solo il parere del cgA potrebbe arrestare un iter che viene però considerato blindato e che darà il via libera alla realizzazione dei due impianti di Palermo (Bellolampo) e Catania (area industriale)