Interruzioni della corrente elettrica per circa 3 milioni di persone, caos nel trasporto pubblico e smottamenti di ampie fasce del territorio in seguito al terremoto di magnitudo 6.7 che ha colpito nella notte l’Hokkaido, l’isola più settentrionale del Giappone. Alcune case sono state travolte dal crollo di una collina nelle città di Atsuma e Abira, dopo la scossa segnalata alle 3:08 ora locale, rendono noto le autorità locali, e 20 persone risultano ancora disperse.
Nessuna anormalità al momento per le due centrali nucleari di Higashidori e Tomari, le più vicine all’epicentro a 27 chilometri dalla città di Tomakomai. L’aeroporto Chitose di Sapporo sarà chiuso tutta la giornata, ha riferito il ministero dei Trasporti, e verrà ridotto anche il servizio dei treni superveloce Shinkansen. Il governo di Tokyo ha deciso l’invio di 25mila uomini delle forze di Autodifesa per le prime operazioni di soccorso, su richiesta del governatore dell’Hokkaido.