Una lunga scia di scosse di terremoto è stata registrata nella notte a Gubbio, in provincia di Perugia. La più forte, poco dopo mezzanotte, di magnitudo 3.7 ha fatto tremare gli edifici e portato la gente in strada. “E’ stata una scossa superficiale – spiegano dalla sala operativa regionale della protezione civile – per questo avvertita chiaramente dalla popolazione, seguita da una cinquantina di ‘repliche’ di minore intensità”. Il sisma è stato avvertito anche in altri centri della regione: la terra ha tremato anche a Città di Castello, Assisi, a Foligno e in comuni del ternano. “Siamo rimasti in contatto tutta la notte con Comune, vigili del fuoco e carabinieri – spiega Maurizio Tesorini della protezione civile – e non ci sono pervenute segnalazioni di danni”. Ma la gente ha avuto tanta paura e si è riversata subito in strada. Non molto lontano, a Città di Castello, il 20 aprile scorso era stata registrata una scossa di magnitudo 3.6 con molte ‘repliche’, ma la vicinanza con il confine marchigiano ha fatto pensare anche al recente sisma nel Conero con il timore tra la popolazione che la scossa non sia un fenomeno isolato.
Intanto una nuova scossa di terremoto di magnitudo 2.7, dopo quelle di questa notte, è stata avvertita dalla popolazione nella provincia di Perugia. Le località prossime all’epicentro sono Gubbio, Scheggia e Pietralunga.