Notte al gelo per gli sfollati di Norcia e della Valnerina colpite dal sisma, ma la neve non è caduta, se non qualche fiocco sulle cime dell’Appennino. Il vento, invece, è soffiato forte, “ma al momento non abbiamo alcuna segnalazione di danni e di tende divelte”, fa sapere l’assessore comunale di Norcia Giuseppina Perla. “Per limitare i disagi dell’ondata di freddo che è calata nel centro Italia – aggiunge l’assessore – abbiamo intensificato i riscaldamenti nelle tensostrutture comunali, dove invitiamo la gente che vive ancora nelle piccole tende a trovare riparo almeno fino a quando le temperature si manterranno su questi livelli”, vale a dire intorno agli zero gradi.
“Resta la grande preoccupazione per come affronteremo l’inverno – dice ancora Perla – La notte appena trascorsa è stata solo un anticipo di quello che ci attenderà nelle prossime settimane e per questo chiediamo che ci vengano inviati i container quanto prima”. Sul fronte delle previsioni meteo gli esperti del Centro funzionale della Protezione civile dell’Umbria prevedono un leggero miglioramento a partire dal pomeriggio di oggi, con le temperature minime che scenderanno ancora e le massime stazionarie. Continuerà il vento, con forti raffiche da nord-est.