Tre uomini travestiti da soldati avrebbero tentato di attaccare il Parlamento tunisino che ha sede al Bardo, e poi rapito un gruppo di turisti stranieri all’interno dell’adiacente museo del Bardo. Gli agenti della sicurezza hanno impedito a giornalisti e deputati di lasciare l’aula del parlamento. Più di 200 turisti erano presenti all’interno del museo del Bardo, a Tunisi, al momento dell’attacco. I due edifici infatti non sono molto distanti tra loro. Ci sarebbero almeno nove morti nell’attacco terroristico. Le vittime sono sette turisti stranieri e un tunisino. . La notizia troverebbe purtroppo conferma anche in un tweet del giornalista Borzou Daragahi, corrispondente del Los Angeles Times e del Financial Times, che in un tweet riferisce di 8 morti nell’attacco al museo. Tra loro: “Due britannici, un francese, un italiano, uno spagnolo, un tunisino e due di nazionalità sconosciuta”.I colpi di arma da fuoco uditi al Parlamento sarebbero stati sparati da agenti delle forze di sicurezza davanti all’entrata del museo nei pressi del Parlamento, e non all’interno. Ora gli agenti antiterrorismo si sono appostati all’esterno del museo. Nel gruppo di 20-30 turisti stranieri in ostaggio all’interno del museo del Bardo ci sarebbero anche alcuni italiani e fanno parte di un gruppo di turisti in crociera. Al momento dell’attacco, si è appreso alla Farnesina, nel luogo della sparatoria erano in circolazione tre bus turistici. Ci sarebbe anche un gruppo di dipendenti del Comune di Torino tra gli ostaggi italiani. Tra loro Carolina Bottari, 54 anni, impiegata presso l’ufficio Patrimonio dell’amministrazione comunale. La comitiva era in crociera a bordo della Costa Fascinosa e l’amministrazione comunale si sta mettendo in contatto con la Farnesina. Otto italiani sarebbero comunque rimasti feriti. La Farnesina comunica che sono un centinaio i connazionali messi in sicurezza dalle forze tunisine. I connazionali sarebbero stati portati ad un ospedale nelle vicinanze. I turisti che erano stati sequestrati dal gruppo terrorista nel museo del Bardo di Tunisi e liberati da un blitz delle forze speciali. Le immagini sono diffuse dalle tv. Secondo quanto reso noto dai media locali, l’assalto è stato compiuto da tre jihadisti dello Stato islamico (Is). Pochi minuti dopo l’attacco, su Twitter hanno iniziato a circolare alcune immagini delle persone che la sicurezza del museo ha bloccato all’interno della struttura. In base a informazioni diffuse sul social, sarebbero almeno 200, tra cui bambini, i turisti presi in ostaggio. Sempre secondo alcuni post su Twitter, una ventina di turisti sarebbe riuscita a sfuggire all’assedio.