In Cina, un monaco tibetano è morto dopo essersi dato fuoco in segno di protesta, mentre una folla inferocita ha protestato contro le autorità cinesi per ottenere il suo corpo. Lo riferisce l’agenzia Nuova Cina e la notizia è stata confermata anche da fonti di associazioni che si battono per i diritti dei tibetani. Nyage Sonamdrugyu, di 40 anni conosciuto come Sopa, si è dato fuoco ieri nella città di Gyumai, nella contea di Darlang, nella provincia nord-ovest del Qinghai.