Il consiglio di amministrazione di Tim, riunitosi oggi, “ha revocato con decisione assunta a maggioranza e con effetto immediato tutte le deleghe conferite al consigliere Amos Genish e ha dato mandato al presidente di finalizzare ulteriori adempimenti in relazione al rapporto di lavoro in essere con lo stesso”. Lo si legge in una nota diffusa da Tim in seguito alla convocazione di un cda straordinario.
In conformità al piano di successione degli amministratori esecutivi adottato da Tim, le deleghe revocate al consigliere Amos Genish sono state provvisoriamente assegnate al presidente del consiglio di amministrazione. “Il consiglio di amministrazione – si legge nel comunicato – ringrazia Amos Genish per il lavoro svolto nell’interesse della società e di tutti i suoi stakeholders in questi quattordici mesi di intensa attività”.
E’ stata convocata una nuova riunione del consiglio di amministrazione di Tim per il giorno 18 novembre al fine di provvedere alla nomina di un nuovo amministratore delegato, si legge nella nota che da’ conto delle revoca delle deleghe ad Amos.
Tim, partito in deciso rialzo in Borsa nonostante le indiscrezioni sull’uscita dell’a.d Amos Genish, ha azzerato i guadagni ed e’ passato in negativo dopo la conferma da parte della societa’ della revoca di tutte le deleghe al manager. Il titolo perde lo 0,34% a 0,52 euro.