Dopo i sughi pronti ora anche il pesce spada è non è di prima qualità. L’Asl di Torino, dopo alcuni controlli effettuati al mercato ittico di corso Ferrara, ha rilevato che, su una partita di tre chili e mezzo di pesce spada, importata dalla Spagna vi era una quantità di mercurio superiore ai limiti fissati dalla legge. La pratica è al vaglio del pubblico ministero Raffaele Guariniello, che ha iscritto nel registro degli indagati il responsabile del grossista e nei prossimi giorni procederà anche contro la ditta esportatrice iberica. Il fascicolo è aperto per violazione della legge sulla tutela del consumatore e commercio di alimenti nocivi. Il pesce spada era confezionato sotto vuoto, ma questo, secondo una prima interpretazione delle norme, non esclude la responsabilità del rivenditore all’ingrosso, che è tenuto a svolgere controlli preventivi e non, come ha fatto l’azienda torinese, successivi ai test dell’Asl.
Tags Torino. Pesce spada sequestrato: mercurio superiore a limiti legge
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