Presentata al Metropolitan “La paranza dei bambini”. Saviano attacca la borghesia cittadina. Dopo l’orso d’argento a Berlino, per la migliore sceneggiatura, l’annuncio del Premio Prospettiva 2019 al giovane protagonista Francesco Di Napoli.
Napoli. Saviano alla presentazione al cinema Metropolitan del film premiato al Festival di Berlino con l’ Orso d’argento per la migliore sceneggiatura, “La paranza dei bambini”, attacca la borghesia cittadina: “preferisce non vedere”.. e paragona pure il destino delle sue opere a quello delle opere di Eduardo
Sul palco davanti a tanti fotografi, operatori e giornalisti e ad una platea particolarmente attenta, oltre allo scrittore, che è stato il vero protagonista della serata, il regista Claudio Giovannesi, coautore dello script premiato a Berlino e tutti i giovani attori interpreti Pressoché Immediato l’attacco ad una parte della cittadinanza, rea di non voler prendere atto di una realtà cruenta è drammatica.
“Raccontare una ferita non è diffamare. È una cazzata che raccontano per non far sentire in colpa. Sono scuse, balle: le cose non vanno. Bisogna affrontarle e per affrontarle non vanno negate. Sono storie che diventano universali. Incredibile dovere ancora giustificarsi su questo”, ha affermato Saviano.
All’assessore Daniele che si è complimentato con lui gli ha detto che che Napoli è casa sua, lo scrittore ha risposto pubblicamente e causticamente: “Strano perchè finora non stato così”.
Quindi, ha rilanciato con un attacco determinato alla “borghesia che fa finta di non vedere”, per poi arrivare a paragonare, tra lo stupore di molti, la sorte delle sue opere a quella avuta da “La Pelle” di Curzio Malaparte e toccata pure alle opere di Eduardo. Il grande, il mostro sacro Eduardo De Filippo.
Prodotto da Palomar con Vision Distribution, in collaborazione con Sky Cinema e TimVision, il film ‘La paranza dei bambinì è distribuito nelle sale a partire dal 13 febbraio da Vision Distribution
ShorTS International Film Festival, in calendario programma dal 28 giugno al 7 luglio prossimi a Trieste, dà l’annuncio per il Premio Prospettiva 2019 che sarà attribuito a Francesco Di Napoli, giovane protagonista de ‘La paranza dei bambini’ il film di Claudio Giovannesi, tratto dal romanzo di Roberto Saviano. Il riconoscimento rappresenta una significativa occasione per i giovani talentuosi. La notizia relativa all’assegnazione del prestigioso riconoscimento nella 20esima edizione del Festival triestino, fa seguito all’orso d’argento ricevuto quale migliore scenografia in concorso, alla 69esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di BerlinoIl giovane napoletano è stato selezionato in un attento street casting fra 4mila coetanei. Viso d’angelo con sguardo intenso, a tratti determinato, non ancora uomo, non più bambino, sullo schermo un “innocente” violento, proprio come i suoi amici, prima fedelissimi poi.. più non più tali.
Per quanto sia alla sua prima esperienza in ambito cinematografico, Francesco è riuscito ad accattivarsi critica e pubblico, grazie ad una fluida interpretazione nei panni del 15enne Nicola, personaggio principale del film che, insieme al suo gruppo di amici, decide di appropriarsi del potere nel Rione Sanità, uno dei più difficili della città di Napoli. Lo fa servendosi dell’unico modo che la vita gli ha presentato come vincente: la violenza, convinto però di poter riuscire a portare giustizia nel quartiere, anche se attraverso il male, liberandolo dal clan che, tra l’altro, strozzava col pizzo anche la mamma – titolare di una piccola lavanderia – oltre agli altri commercianti e artigiani della zona, ambulanti inclusi.
Ma la violenza genera inevitabilmente violenza e finirà pure col distruggere l’amicizia tra i ragazzi, inizialmente inseparabili, che tra incoscienza e falsi valori finiranno male. Anche se la conclusione, a differenza del romanzo, nel film viene soltanto intuita dallo spettatore. D’altronde, non potrebbe essere altrimenti.
Teresa Lucianelli