La foto era troppo importante per non renderla pubblica: lui assieme al presidente degli Stati Uniti d’America. Michele Grasso, 27enne ricercato dal 2008 per spaccio di droga, ha pensato bene di inserire sul suo profilo di facebook lo scatto che lo ritrae assieme alla riproduzione del presidente americano Barack nel museo delle ceri di Londra. Ma proprio questa immagine lo ha tradito ed ha dato il là all’operazione ‘Big Ben’ che ha permesso ai carabinieri di arrestarlo. Il giovane, originario di Taormina, era riuscito a fuggire a Londra dove lavorava come cameriere, e fino ad ora aveva fatto perdere le sue tracce. Poi la svolta nelle indagini con la foto pubblicata sul proprio profilo del social network. I carabinieri hanno capito che l’istantanea era stata scatta al museo delle cere di Londra e visionando altre immagini inserite nel profilo sono riusciti a rintracciare anche il locale dove lavorava. E’ stata avvertita l’Interpol che, con la collaborazione della polizia di Londra, ha bloccato ed estradato a Roma il ricercato che all’arrivo in aeroporto è stato preso in consegna dai militari dell’Arma. Il 27enne siciliano era stato condannato in primo grado a cinque anni di carcere e ad una multa di 24 mila euro per spaccio di droga.
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