I carabinieri della Compagnia di Trani hanno arrestato 3 donne, Lucia Tenore, 46enne, Cinzia Tommasi, di 21 anni, rispettivamente madre e figlia, e una 52enne incensurata, tutte residenti a Brescia, che reclutavano e sfruttavano ragazze sudamericane avviate alla prostituzione. Le tre donne si servivano di alcuni appartamenti presi in locazione dalla Tenore grazie alla mediazione della 52enne, nei comuni di Trani, Brescia, Bisceglie e Molfetta per adibirle a vere e proprie “case d’appuntamento” dove far “lavorare” le giovani sudamericane.
Nei confronti delle “ imprenditrici” sono state eseguite ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Trani, su richiesta della Procura della Repubblica, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Sei sono state le prostitute identificate nel corso delle indagini. Si tratta di cittadine originarie della Repubblica Dominicana, di età compresa tra i 26 ed i 39 anni, alle quali le donne arrestate fornivano assistenza di ogni tipo, dal “tetto” alla pubblicazione di annunci erotici su quotidiani e siti internet.
I proventi dell’attività, pari ad alcune migliaia di euro, confluivano principalmente nelle mani della 46enne mediante ricariche su carte “poste-pay”, effettuate dalle prostitute e dalla figlia 21enne, avviata anch’essa alla prostituzione.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, Tenore e’ stata condotta nel carcere di Brescia-Verziano mentre le altre due si trovano agli arresti domiciliari nelle loro abitazioni.