Il 2011 si è concluso con un bilancio positivo, almeno per quanto riguarda i viaggi in aereo. E’ stata registrata infatti una riduzione del numero delle vittime del 40 per cento rispetto ai 12 mesi precedenti: è quanto risulta da uno studio della britannica “Ascend”. Nel 2011 ci sono stati infatti 25 incidenti mortali con la perdita di 497 persone fra passeggeri e membri dell’equipaggio, contro i 28 incidenti e le 828 vittime dell’anno precedente; il tasso di incidenti è stato di uno su 1,52 milioni di voli contro l’1,51 del 2009, fin qui l’anno più sicuro della storia, e una vittima ogni 7,1 milioni di passeggeri trasportati contro l’uno su 6,4 milioni del 2004.
In generale, conclude lo studio, la sicurezza del volo è raddoppiata nel corso degli ultimi 15 anni; inoltre, la maggior parte degli incidenti riguarda operatori locali piuttosto che le principali compagnie aeree (in grado di garantire una manutenzione dei velivoli più curata, in mancanza della quale è impossibile ad esempio volare negli aeroporti europei).