Continua l’espansione di Ferrovie dello Stato nel Regno Unito. Trenitalia si è infatti aggiudicata – con FirstGroup (30% e 70% rispettivamente) – una gara per il franchise ferroviario della costa occidentale inglese, comprendente collegamenti intercity fra Londra, Edimburgo e Glasgow e servizi ad alta velocità da Londra a Birmingham. A renderlo noto, il Dipartimento dei Trasporti britannico. «I ricavi del franchise sono stati nell’ultimo anno pari a oltre 1,250 miliardi di euro, con previsione di crescita nei prossimi anni», si legge nella nota. Oltre ai collegamenti InterCity , dovrà sviluppare e introdurre a partire dal 2026 servizi sulla nuova linea ad alta velocità (High Speed 2) da Londra a Birmingham.
I servizi InterCity da Londra a Edimburgo/Glasgow trasportano ogni anno 39 milioni di passeggeri con 76 treni che garantiscono 300 collegamenti giornalieri. I ricavi del franchise nell’ultimo anno sono stati pari a oltre 1,250 miliardi di euro con previsione di crescita nei prossimi anni. La nuova partnership prevede l’ammodernamento dell’intera flotta di 56 treni Pendolino con 25.000 nuovi posti per i passeggeri. Entro il 2022 verranno inoltre offerti più di 260 servizi aggiuntivi alla settimana introducendo 10 nuovi treni elettrici e 13 treni bi-modali. La linea ad alta velocità HS2, una volta completata, collegherà circa 30 milioni di persone, e sarà un volano per la crescita economica del Paese con viaggi più veloci tra Nord e Sud della Gran Bretagna.
«Dopo soli tre anni nel Regno Unito, rafforziamo la nostra presenza con la gestione di una delle linee ferroviarie più importanti in UK, in partnership con FirstGroup», ha detto Gianfranco Battisti, amministratore delegato di Fs Italiane. «L’aggiudicazione di questa gara rappresenta un altro passo significativo nella nostra ambizione di svolgere un ruolo importante nel settore ferroviario del Regno Unito. Con questa partnership prosegue lo sviluppo internazionale del Gruppo Ferrovie dello Stato, in particolare in un mercato ad alto potenziale come quello del Regno Unito».
«A partire dall’acquisizione di c2c nel 2017, la nostra penetrazione del mercato britannico si è notevolmente rafforzata -attraverso investimenti in tecnologia e servizi ai clienti», ha detto Battisti. «Trenitalia è ora uno dei principali operatori ferroviari in Europa: presente nei mercati francese, tedesco, greco e in partnerhisp austriaco e svizzero, oltreché in Italia e nel Regno Unito. La nostra ambizione è di crescere ulteriormente nel Regno Unito e altrove nei prossimi anni».