Trentino per tutti: al via la certificazione Marchio Open

La scommessa è fare del Trentino un luogo più accessibile e inclusivo, in cui ogni persona, a prescindere dalle proprie condizioni fisiche o psicologiche, possa sentirsi accolto. È l’obiettivo che si pone il progetto “Trentino per tutti” che attraverso la certificazione “Marchio Open” – gestito da Agenzia per la coesione sociale, l’ente che rilascia la certificazione – intende aumentare il livello di inclusività del territorio. Concluso il percorso di formazione realizzato da TSM – Trentino School of Management, sono 18 i professionisti che si sono iscritti nell’apposito registro del Marchio Open. I verificatori avranno il compito di validare i requisiti delle organizzazioni o delle strutture, pubbliche e private, che desiderano acquisire la certificazione.

Durante una conferenza stampa, è stato fatto il punto sullo stato di attuazione del progetto e sono stati consegnati ai verificatori gli attestati di fine corso.

“La certificazione “Marchio Open” è una grande opportunità per il nostro territorio – ha detto la vicepresidente e assessore all’istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, giovani e pari opportunità, Francesca Gerosa. Promuovere le condizioni che favoriscono l’accessibilità ai servizi e alle strutture di persone con varie forme di disabilità, – ha detto la vicepresidente della Provincia – ci permette di diffondere valori positivi che implicano una crescita culturale delle comunità locali. Si tratta, dunque, della possibilità di attivare un circolo virtuoso capace di mettere insieme conoscenze e buone prassi, qualcosa che vada oltre le prescrizioni normative per favorire la crescita del territorio da un punto di vista economico, sociale e culturale. Pensiamo ad esempio a come ci siamo abituati al menù per celiaci: ecco, possiamo pensare di abituarci anche ad avere un bancone della reception ad altezza carrozzina o ad attivare un canale WhatsApp per gestire le richieste di persone affette da sordità già all’interno della struttura ricettiva. L’Agenzia per la coesione sociale, che rilascerà le certificazioni, grazie anche al lavoro dei “verificatori”, è pronta a supportare le strutture e le organizzazioni che vorranno certificare con il Marchio Open la propria attività. Infine, ricordo che nel 2026 in Trentino, oltre alle Olimpiadi ci saranno anche le Paralimpiadi e dunque questo progetto potrà dare alle centinaia di atleti paralimpici e ai loro accompagnatori, l’immagine di un territorio che vuole fare dell’inclusione un carattere distintivo. Dopo questa prima fase avvierò con i diversi stakeholders – ha concluso la vicepresidente –  e i colleghi assessori per competenza, il confronto necessario ad affermare e declinare ancora in modo più puntuale requisiti e azioni”.

L’assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione Mario Tonina, ha evidenziato come nel mondo vi siano circa un miliardo di persone con disabilità e oltre 3 milioni in Italia. “L’accessibilità – ha detto Mario Tonina – è dunque un elemento centrale di qualsiasi politica di sviluppo responsabile e sostenibile che intenda concorrere alla costruzione di una società civile e democratica. Anche l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile pone fra i propri obiettivi la necessità di rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili. Il progetto “Trentino per tutti” che ha beneficiato di un finanziamento del Ministero per la Disabilità, ci permette di realizzare e promuovere strutture accessibili, ma anche di porre in essere esperienze e servizi sul territorio capaci di rispondere alle esigenze di residenti o ospiti diversamente abili. Un progetto strategico che promuove il turismo inclusivo, portando benefici all’intera collettività. Accanto al Marchio Open, il progetto ha permesso di finanziare, con circa 200.000 mila euro a testa, anche tre progetti territoriali, che hanno coinvolto, con un concorso di idee, le Apt della Val di Sole e Val Rendena, Altopiano della Paganella e Val di Fiemme, per il miglioramento generale dell’accessibilità. È nostro compito – ha concluso l’assessore Tonina – promuovere l’uguaglianza di accesso e la partecipazione attiva alla vita sociale ed economica delle persone con disabilità. In quest’ottica deve essere letto ed interpretato il ruolo dei verificatori che hanno concluso il percorso formativo e che andranno sul campo a verificare il rispetto dei requisiti: saranno, in un certo senso, gli ambasciatori del messaggio di inclusione di cui è portatore il Marchio Open”.

Nel 2023 la Giunta provinciale aveva approvato le linee guida per il rilascio della certificazione Marchio Open, comprendenti 13 disciplinari di ambito nelle seguenti categorie: strutture ricettive, case e appartamenti vacanze, ristoranti, bar, esercizi commerciali, grandi eventi, luoghi per cultura-sport, luoghi storici, luoghi per l’arte e per l’esposizione, uffici, scuole e università, luoghi indoor e impianti di risalita.

Per avviare il percorso di certificazione l’organizzazione richiedente deve sottoporre la propria attività a una verifica condotta da uno dei verificatori accreditati con la quale dimostra, con riferimento alla sua accessibilità, il possesso dei pre-requisiti normativi, dei requisiti obbligatori e dei requisiti facoltativi definiti dallo specifico disciplinare relativo alla categoria o ambito di appartenenza. La Giunta provinciale, inoltre, in questa fase iniziale, sosterrà economicamente le organizzazioni che otterranno la certificazione con un contributo, che potrà arrivare a un massimo di 600 euro per ciascuna organizzazione certificata e fino a esaurimento dei fondi disponibili, per coprire le spese sostenute per l’attività del verificatore.

Le strutture ricettive che sceglieranno di certificarsi con il Marchio Open vedranno incrementare la loro visibilità sul portale visittrentino.info dove, nella propria scheda, comparirà il logo del Marchio Open a indicare che quella struttura è accessibile secondo gli standard definiti dal disciplinare.

Il progetto “Trentino per tutti” è coordinato dal Servizio turismo e sport e dall’Umse Disabilità e integrazione sociosanitaria della Provincia autonoma di Trento con Agenzia per la Coesione Sociale, Trentino Marketing, TSM-Trentino School of Management e Fondazione Demarchi.

A questo link sono disponibili tutte le informazioni e la documentazione per avviare il percorso di certificazione:

https://www.trentinofamiglia.it/Servizi/Marchio-Open

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