Tre magazzini, tre container e circa 2 milioni di prodotti, per lo più giocattoli, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Trento, nel corso dell’operazione “Bad Toys”. Nell’ambito di tali indagini,le Fiamme Gialle hanno scoperto un giro di vendite illegali, riguardanti prodotti immessi sul mercato in violazione alla normativa comunitaria e nazionale sulla sicurezza.
Tutti i giochi, importati per la maggior parte dal Sud Est asiatico, sono risultati non conformi alla normativa di settore sulla tutela della sicurezza e della salute dei “giovani consumatori”. Dunque per i commercianti le accuse riguardano ipotesi di reato contro l’industria ed il commercio, la tutela dei marchi e la salute e la sicurezza dei consumatori, a cui si affiancano ulteriori violazioni di carattere amministrativo relative al “codice del consumo”.
In seguito agli accertamenti e alla segnalazione alla Procura della Repubblica per diverse violazioni penali ed amministrative, è stato mantenuto il sequestro di tutti i giocattoli per oltre un milione di pezzi.