Nel giorno dell’Epifania il Trianon Viviani ha trasmesso in diretta streaming, in anteprima assoluta, Adagio Napoletano. Cantata d’ammore, seguìto in maniera entusiastica da tanti spettatori in Internet.
Dal sito teatrotrianon.org, nella sezione “web tv”, i navigatori della rete hanno potuto assistere al musical originale che costituisce il principale titolo di repertorio del nuovo teatro della Canzone napoletana.
Il direttore artistico Marisa Laurito ha voluto fortemente che lo spettacolo, scritto e diretto da Bruno Garofalo, fosse trasmesso in streaming perché il teatro non può e non deve fermarsi. La cultura è un bene essenziale per tutti, spettatori e artisti, e lo streaming è una forma di fruizione che non sostituisce lo spettacolo dal vivo ma può svilupparsi, al di là del momento storico che stiamo vivendo.
Tanti i commenti positivi che gli spettatori virtuali hanno inviato alla pagina ufficiale Facebook del teatro, dopo aver assistito all’anteprima assoluta di Adagio Napoletano.
Particolarmente apprezzati la regia, gli artisti e la scenografia. Molti spettatori si augurano di ritornare presto a teatro per applaudire dal vivo gli artisti e godere nuovamente della bellezza dello spettacolo.
«Grazie, uno spettacolo molto piacevole e professionale. Avete riempito con garbo e pertinenza il fatidico pomeriggio “sotto vuoto spinto” dell’Epifania, quest’anno per di più gravato anche dall’incubo della pandemia» è il commento dello storico e critico cinematografico Valerio Caprara.
Tra i tanti ringraziamenti giunti tramite social media, si segnala quello di Melania Michelino: «Grazie. Ci avete regalato uno spettacolo meraviglioso. Promettiamo che appena sarà possibile, verremo a vedervi in sala a farvi sentire tutti gli applausi che vi meritate».
Maria Migliore scrive: «Spettacolo sempre bello ed emozionante. Bella la scenografia, la coreografia e sempre grande la regia di Bruno Garofalo. Un plauso ai cantanti ed un abbraccio a Susy Sebastiano, che io conosco. Spero di vedervi presto in teatro. Grazie».
Si aggiunge il riscontro di Giovannella Sansone. «Spettacolo bellissimo ed anche i costumi e la scenografia. Bravissimi tutti. Lello Giulivo strepitoso come sempre. Grazie al teatro Trianon. È stato emozionante. Speriamo di poter applaudire da vicino e non virtualmente al più presto».
In scena, con la direzione musicale di Pino Perris, che ha anche curato le rielaborazioni delle canzoni, Lello Giulivo, Susy Sebastiano, Francesco Malapena e la partecipazione di Gigio Morra. Con loro Laura Lazzari, Matteo Mauriello, Salvatore Meola, Gennaro Monti, Nadia Pepe e Fernanda Pinto.
I costumi dell’allestimento sono di Mariagrazia Nicotra, gli arrangiamenti sono firmati da Tonino Esposito, i movimenti coreografici sono curati da Enzo Castaldo e le immagini videoscenografiche sono di Claudio Garofalo. Il coordinamento generale della produzione è di Giovanni Pinto, la regia televisiva di Maurizio Palumbo.
Lo spettacolo è prodotto dal Trianon Viviani e si avvale del sostegno del Programma operativo complementare della Regione Campania (Poc 2014-2020) e del patrocinio di Rai Campania.
la foto di scena è di Pino Miraglia
fondazione Trianon Viviani
direzione artistica Marisa Laurito
presenta
Adagio Napoletano
Cantata d’ammore
uno spettacolo di Bruno Garofalo
collaborazione ai testi Karima Angiolina Campanelli e Raffaele Esposito
con Lello Giulivo, Susy Sebastiano, Francesco Malapena
e la partecipazione di Gigio Morra
con (in ordine di apparizione)
Laura Lazzari, Matteo Mauriello, Salvatore Meola, Gennaro Monti, Nadia Pepe, Fernanda Pinto
costumi Mariagrazia Nicotra
arrangiamenti Tonino Esposito
movimenti coreografici Enzo Castaldo
immagini videoscenografiche Claudio Garofalo
direzione e rielaborazioni musicali Pino Perris
maestro collaboratore Ciro Cascino
regista assistente Gennaro Monti
disegno delle luci Gianluca Sacco
realizzazione del suono Daniele Chessa
orchestra (in ordine alfabetico)
Gaetano Campagnoli clarinetto e sax soprano
Ciro Cascino tastiere
Gennaro Desiderio violino
Luigi Fiscale batteria
Gaetano Carmine Marigliano flauto e ottavino
Stefano Minale tromba e flicorno
Luigi Sigillo contrabbasso
Pino Perris pianoforte
Claudio Romano chitarra e mandolino
Alessandro Tedesco trombone
con la collaborazione della scuola Essenza danza diretta da Emanuela Ritondale e Raffaele Speranza
balletto (in ordine alfabetico)
Gianluigi Cacciapuoti, Alex Di Francesco, Olimpia Graziosi, Martina Del Piano, Ivana Rotondo, Carmine Rullo, Luca Squadritti
assistente alle coreografie Carmine Rullo
direttore di scena Costantino Petrone
macchinista Andrea Imparato
sarte Sara Massari, Susy Massari
trucco e acconciature Ciro Florio
fonico Luigi Di Martino
microfonista Stefano Cammarota
assistente alla produzione Emanuele Sacchetti
assistente ai costumi Rosa Perillo
direzione di produzione Daniela Riccio
fotografo di scena Pino Miraglia
ufficio stampa e comunicazione Paolo Animato
social media Gabriella Galbiati
realizzazione delle scene e attrezzeria Scenografie Imparato & figli
realizzazione dei costumi Ctn75 di Vincenzo Canzanella
luci, video e audio Emmedue
grafica arkè
servizi web Lenus Media
riprese televisive e postproduzione Sud promotion
operatori di ripresa Ezio Ventrella, Luigi Palumbo, Isabella Infascelli
coordinamento generale Giovanni Pinto
regia televisiva Maurizio Palumbo
scene e regia Bruno Garofalo