Avrebbero ottenuto 120 mila euro di fondi destinati alla Politica Agricola Comune senza averne diritto. Sono stati scoperti e denunciati dai Carabinieri per la Tutela Agroalimentare: nei guai sono finiti 6 imprenditori agricoli, operanti in diverse aree del territorio nazionale, che dovranno difendersi dalle accuse di “indebita percezione di erogazioni ai danni dell’UE” e “”truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche”. Gli agricoltori sotto accusa avrebbero attestato falsamente la disponibilità titolata di terreni di proprietà dello Stato (ISMEA) o di terzi privati, nonché il possesso di requisiti soggettivi e oggettivi previsti per la presentazione delle domande di aiuto. Così facendo avrebbero ottenuto dalle Agenzie per l’erogazione dei fondi in agricoltura una somma complessiva di 120 mila euro circa. I carabinieri per la Tutela Agroalimentare hanno inoltre sequestrato beni mobili e immobili dal valore complessivo di 619 mila euro a 18 persone, disposto una sanzione amministrativa di circa 6 mila euro e inviato un rapporto per danno erariale alla competente Procura della Corte dei Conti, finalizzato al recupero delle somme percepite indebitamente.
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