Amazon ha citato in giudizio un gruppo di hacker e truffatori chiamato REKK che avrebbe guadagnato milioni di Dollari con i resi falsi. REKK avrebbe pubblicizzato un servizio a pagamento che secondo la descrizione ufficiale forniva agli acquirenti articoli costosi come laptop e console di gioco a buon mercato sfruttando il sistema di resi.
Nella documentazione ufficiale vista da Bloomberg si legge che quella che Amazon definisce “una rete internazionale di malviventi” sarebbe riuscita a rubare milioni di Dollari di prodotti all’e-commerce attraverso delle truffe sui rimborsi che includevano l’acquisto di oggetti di vario tipo con successive richieste di rimborso senza però restituire i prodotti, come previsto dalla procedura.
Il “servizio” veniva pubblicizzato tramite Reddit e Discord ma anche tramite un canale Telegram che vantava oltre 30mila follower.
Il sistema messo su si basava su varie tecniche, tra cui attacchi di phishing ai danni dei dipendenti dell’azienda o tramite la corruzione di coloro che operavano nella logistica, che portavano all’approvazione dei rimborsi anche senza aver ricevuto i prodotti.