Un’associazione a delinquere finalizzata alle frodi assicurative è stata smascherata da un’indagine coordinata dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli Nord. I carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare di cui due agli arresti domiciliari e sei con l’obbligo di dimora, emessa dal gip. L’attività investigativa, condotta dai carabinieri della Stazione di Qualiano tra il 2016 e il 2017 anche grazie a intercettazioni telefoniche e l’acquisizione di documentazione assicurativa relativa a varie richieste di risarcimento, ha consentito di raccogliere numerosi indizi circa l’esistenza di un gruppo criminale, che fa capo al titolare di un’agenzia di pratiche auto di Villaricca, che era riuscito a percepire indebitamente dalle compagnie assicurative una serie di rimborsi per sinistri stradali mai avvenuti o verificatisi in circostanze diverse da quelle effettivamente rappresentate.
In particolare, secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dai gip, il gruppo criminale, per la liquidazione dei falsi incidenti stradali, si avvaleva di persone disponibili ad apparire come responsabili o danneggiati producendo, tra l’altro, anche certificati medici di lesioni che in realtà erano riferite a circostanze diverse da quelle rappresentate oppure a rilasciare false dichiarazioni durante i procedimenti civili instaurati nei confronti delle compagnie. Nel corso delle indagini – scrive in una nota il procuratore di Napoli Nord, Francesco Greco – sono state contestate circa 70 frodi in danno di diverse compagnie di assicurazione e denunciati circa 200 individui.