Donald Trump concede la grazia a Roger Stone. L’annuncio è arrivato direttamente dalla Casa Bianca con l’ex tycoon che ha precisato come l’imputato “ha già sofferto molto. E’ stato trattato molto ingiustamente, così come molti altri in questo caso. Ora è un uomo libero“. E dalla sede del presidente americano hanno aggiunto: “E’ una vittima della bufala russa che ha la sinistra e i suoi alleati nei media hanno perpetuato per anni il tentativo di minare la presidenza di Trump“.
La decisione di Donald Trump è stata molto criticata dalle opposizioni con il candidato presidente Joe Biden che ha criticato il suo avversario alle presidenziali: “Il presidente Donald Trump ha nuovamente abusato del suo potere, concedendo la commutazione della pena, sperando ancora di evitare i valori che rendono il nostro Paese un faro luminoso per il resto del mondo“.
La decisione di Donald Trump consente a Roger Stone di tornare in libertà e non scontare la pena a 3 anni e 4 mesi per le accuse di intralcio alla giustizia, falsa testimonianza davanti al Congresso americano e per aver intimidito i testimoni. La decisione di Donald Trump consentirà al suo ex consigliere di tornare in libertà anche se le polemiche non mancano. La sinistra ha duramente criticato quanto fatto dal presidente americano. Una ‘mossa’ che rischia di compromettere ancora di più la sua corsa verso la riconferma. I sondaggi ipotizzano una vittoria di Joe Biden. Come sempre si tratta di notizie da prendere con le molle anche se il coronavirus e le ultime vicende americane non rendono in discesa la strada dell’attuale inquilino della Casa Bianca.