Abituato a sorprendere e andare controcorrente, il presidente Usa Donald Trump non cambia, anche se malato: al terzo giorno di ricovero all’ospedale militare di Washington, Walter Reed, perche’ contagiato dal Covid-19, ha deciso di uscire dalla sua suite per fare un giro e salutare i sostenitori che da giorni sono assiepati davanti al centro sanitario. Occasione colta al volo da chi, per fare polemica, dice che il Presidente non ha capito la gravita’ del contagio ne’ la pericolosita’ di un virus che negli Stati Uniti ha contagiato 7 milioni di persone. E c’e’ chi denuncia che il presidente, solo per fini elettorali, abbia messo a rischio gli agenti dei servizi segreti che erano con lui a bordo del suv blindato. La Casa Bianca assicura che sono state prese “precauzioni appropriate” e lui, in un tweet, ribatte che sul coronavirus e’ “andato alla vera scuola” e ha “imparato la lezione”. Ma Melania, anche lei contagiata e in quarantena alla Casa Bianca, ha fato sapere che non andra’ a trovare il marito, per non mettere a rischio chi l’accompagna.
Trump comunque potrebbe uscire anche oggi dall’ospedale, almeno a sentire i medici, che ieri in un nuovo briefing hanno cercato di chiarire la confusione creata dalla Casa Bianca sulle effettive condizioni del presidente e hanno cercato di ridimensionare la gravita’ della situazione. I medici hanno ammesso che, da venerdi’, il presidente ha avuto almeno una volta la febbre alta e due cali di ossigeno nel sangue. Prlando nel dettaglio del cocktail di terapie che gli e’ stato somministrato hanno fatto pensare che potrebbe esserci qualche complicazione in atto. Oltre al Redemsivir e a un cocktail sperimentale di anticorpi monoclonali, a Trump e’ stato dato infatti il dexamethasone, un potente antinfiammatorio steorideo, che secondo l’Oms va utilizzato solo “in pazienti con il Covid-19 in uno stato grave e critico”. Brian Garibaldi, uno dei medici che lo segue, ha tuttavia assicurato che il presidente potrebbe uscire anche oggi: “Si sente bene”. “Se continua ad apparire e sentirsi bene”, i medici sperano di dimetterlo e fargli continuare alla Casa Bianca terapie e quarantena.
Intanto non si placano le polemiche per come la Casa Bianca sta gestendo la crisi: non ha voluto neppure dire quanti siano le persone dello staff effettivamente positive. Ma si sa che sono rimasti contagiati almeno in sette tra quanti hanno partecipato, sabato 26 settembre, nel Rose Garden, ai festeggiamenti in onore della candidata alla Corte Suprema Amy Coney Barrett: oltre al presidente e alla first lady, il presidente dell’Universita’ di Notre Dame, il reverendo John Jenkins , l’ex consulente del presidente Kellyanne Conway, i senatori repubblicani Mike Lee e Thom Tillis e l’ex governatore del New Jersey, Chris Christie. A rinfocolare le polemiche ci pensail Wall Street Journal, che cita fonti vicine al Presidente, secondo cui si sarebbe sottoposto gia’ giovedi’ scorso a un test rapido che aveva dato risultato positivo, ma non lo avrebbe reso noto, in attesa dell’esito del tampone. Ha continuato pero’ la sua campagna elettorale, in particolare presenziando a un evento di raccolta fondi al Trump National Golf Course a Bedminster. Proprio nel New Jersey adesso corrono ai ripari: le autorita’ hanno contattato i circa 200 ospiti e i dipendenti che hanno lavorato all’evento per cercare di rintracciare eventuali contagi.
E adesso, a meno di un mese dal voto, resta da capire cosa accadra’ della campagna elettorale. Mercoledi’ e’ previsto il duello in tv tra i due aspiranti vice, Mike Pence (che anche ieri e’ risultato negativo al test) e la candidata del ticket Dem, Kamala Harris. Lo staff della campagna di Joe Biden e’ pronto a riprendere i dibattiti se Trump davvero dovesse lasciare il Walter Reed Hospital gia’ oggi. Biden chiaramente vuole cavalcare l’onda: i sondaggi danno Trump in difficolta’ perche’ la maggioranza degli americani, stando a un sondaggio Reuters/Ipsos, pensa che avrebbe potuto evitare il contagio se avesse considerato il virus piu’ seriamente. Secondo la rilevazione -che e’ stata fatta tra il 2 e il 3 ottobre, quindi dopo l’annuncio che il presidente si era contagiato- il candidato democratico ha a suo favore il vantaggio piu’ ampio dell’ultimo mese: 51% contro il 41%, 10 punti in piu’. Ancora peggio per Trump il quadro delineato da un sondaggio Wall Street Journal/Nbc News, fatto due giorni dopo il dibattito televisivo: ha registrato la sua peggiore performance dall’inizio dell’anno e Biden sarebbe avanti di 14 punti, 53% a 39%.