Ha preso il via al Teatro Belli EXPO – Teatro italiano contemporaneo, una rassegna di nuova drammaturgia che intende promuovere gli autori italiani e le giovani compagnie che operano sul territorio nazionale.
“Come impresa che opera nello spettacolo dal vivo da oltre quarant’anni ci siamo resi conto di quanto importante sia sostenere un settore, quello autoriale italiano, che negli anni passati ha incontrato difficoltà nel trovare luoghi di incontro con il pubblico e di conseguenza nel rigenerarsi”_ annota Società per Attori. “Abbiamo notato che i cartelloni dei nostri teatri riservano alla drammaturgia italiana uno spazio circoscritto a pochi autori assunti ormai all’epiteto di classici, lasciando a numerosi nuovi drammaturghi esigue possibilità di farsi conoscere, di confrontarsi e di crescere. “
La scrittura teatrale è composta da parola viva, necessita tanto di corpi che si muovono che di occhi che osservano, di voce che parla e di orecchie che ascoltano. L’opera teatrale senza il pubblico è opera monca, incompiuta, morta. Questo però non ha impedito a molti giovani autori di creare storie esemplari e linguaggi dirompenti capaci di abbattere le sempre più inspessite mura dell’individualismo e dell’ego-riferimento: il teatro è in grado di depotenziare l’Io a favore di un Noi complesso, variegato, arricchito. La drammaturgia contemporanea ha una significativa funzione sociale e culturale potendo assurgere a validissimo strumento di conoscenza e analisi della nostra società, dei nostri comportamenti e della nostra storia.
Sono stati individuati, dunque, dieci spettacoli che esprimono l’idea di un teatro aperto ai nuovi stimoli, ai nuovi linguaggi e alle commistioni di generi sia da un punto di vista drammaturgico che di messinscena. Con l’obiettivo, ambizioso sì, ma necessario, di presentare qualcosa di originale, curioso, degno di nota.
Dal 13 al 18 febbraio appuntamento con TU (NON) SEI IL TUO LAVORO con la regia di Sandro Mabellini.
Il testo di questo spettacolo è stato commissionato a Rosella Postorino (Premio Campiello 2018 con Le assaggiatrici e finalista Premio Strega 2023 con Mi limitavo ad amare te) dal Napoli Teatro Festival.
Quello che appare alla luce del bellissimo testo di Rosella Postorino è una sorta di nuova forma di teatro greco, fatta di una voce che argomenta e di un’altra che insinua dubbi, riguardo a problemi strettamente legati al vivere contemporaneo.
Una voce femminile e una maschile, un Coro e un Corifeo, pongono pubblicamente i problemi del lavoro, dei contratti a progetto, dei master a pagamento, delle ingiustizie sociali. E lo fanno a volte in modo amaro, a volte comico. Una coppia, il nucleo base della società, dibatte sui temi del lavoro che non c’è o che, quando c’è, diventa un’illusione di felicità, perché allontana spesso dalla possibilità di amare, di fare un percorso, di generare un figlio.
La Rassegna EXPO proseguirà con LA DIFFICILISSIMA STORIA DELLA VITA DI CICCIO SPERANZA di Alberto Fumagalli( dal 20 al 22 febbraio), IL CONDOR di Gianni Clementi ( dal 23 al 25 febbraio), POI DICE CHE UNO BEVE di Lucilla Lupaioli (dal 27 al 29 febbraio), SHAME CULTURE di Andrea Lucchetta ( dal 1 al 3 marzo), A COSA SERVE ESSERE BELLI DENTRO SE POI NON CI ENTRA NESSUNO di Massimiliano Vado (dal 5 al 7 marzo), ULTIMO STRIP di Rossella Pugliese ( dall’8 al 10 marzo), I CUORI BATTONO NELLE UOVA di Alberto Fumagalli (dal 12 al 24 marzo), L’ORESTE di Francesco Niccolini ( dal 1 al 4 aprile).
Società per Attori presenta
EXPO – TEATRO ITALIANO CONTEMPORANEO
Rassegna di drammaturgia italiana contemporanea
TU (NON) SEI IL TUO LAVORO
di Rosella Postorino
con Maria Lomurno, Francesco Patanè
regia, luci e spazio scenico Sandro Mabellini
produzione Accademia Perduta / Romagna Teatri
dal 13 al 18 febbraio
TEATRO BELLI- ROMA
orario spettacoli
da martedì a venerdì ore 21,00
sabato ore 19,00
domenica ore 17,30
Prezzi: Interi € 20,00 – Ridotti € 15,00
TEATRO BELLI
piazza Santa Apollonia, 11a
tel. 065894875
info@teatrobelli.it – www.teatrobelli.it