Il tumore del fegato è una delle forme più letali di cancro, ma spesso può essere prevenuto attraverso una migliore comprensione dei fattori di rischio associati, oltre che dall’analisi dei sintomi più e meno comuni. Così come, assai spesso, purtroppo, si sottovalutano alcuni sintomi indicativi del male.
Uno dei fattori di rischio più evidenti è l’abuso di alcol. L’eccessivo consumo di alcol può danneggiare gravemente il fegato nel tempo, aumentando il rischio di sviluppare condizioni precancerose come la cirrosi epatica. La cirrosi, a sua volta, aumenta notevolmente le probabilità di sviluppare un tumore al fegato. Gli esperti consigliano di limitare il consumo di alcol per ridurre questo rischio.
Un’altra causa significativa di tumore del fegato è l’infezione da virus dell’epatite B e C. Questi virus possono infettare il fegato e causare danni progressivi, che possono portare allo sviluppo di tumori.
L’obesità e le condizioni correlate, come il diabete di tipo 2, sono anche fattori di rischio noti per il tumore del fegato. L’eccesso di grasso corporeo può causare infiammazione cronica del fegato, aumentando il rischio di sviluppare condizioni precancerose. Adottare uno stile di vita sano, che includa una dieta equilibrata e l’esercizio fisico regolare, può aiutare a ridurre questo rischio.
Alcuni fattori di rischio per il tumore del fegato, come l’esposizione a determinate sostanze chimiche tossiche o l’assunzione prolungata di farmaci, possono essere più difficili da evitare.
Dunque, il tumore al fegato è una delle forme più letali di cancro, spesso diagnosticato in stadi avanzati quando le opzioni di trattamento sono limitate. Tuttavia, recenti studi hanno evidenziato sintomi precoci che potrebbero aiutare a individuare la malattia in una fase più curabile.
Tumore fegato, sintomo sottovalutato
Secondo gli esperti, riconoscere questi segnali precoci è cruciale per la diagnosi precoce e per aumentare le possibilità di sopravvivenza dei pazienti. Tra i sintomi più comuni associati al tumore al fegato menzioniamo un dolore sordo o una sensazione di pressione nella parte superiore destra dell’addome.
Questo sintomo è spesso trascurato o attribuito ad altre cause. Un rigonfiamento dell’addome, causato dall’accumulo di liquidi (ascite), può essere un segno di malattia epatica avanzata, compreso il tumore al fegato.
Se si perde peso senza cambiamenti nella dieta o nell’attività fisica, potrebbe essere indicativo di una condizione sottostante, tra cui il tumore al fegato. Collegato a questo, una diminuzione dell’appetito, specialmente se associata a nausea o vomito, può essere un sintomo precoce di disturbi epatici, compreso il tumore al fegato. E, da mettere in correlazione sono anche affaticamento e debolezza. La stanchezza persistente che non migliora con il riposo potrebbe essere un segno di problemi al fegato, inclusi i tumori. Quest’ultimo sintomo, in particolare, spesso viene ricondotto ad altre cause (quali, per esempio, periodi particolarmente sfibranti) e, quindi sottovalutato.
È importante notare che questi sintomi possono essere causati da una varietà di condizioni e non necessariamente indicano la presenza di un tumore al fegato. Tuttavia, se persistono o sono accompagnati da altri sintomi preoccupanti, è fondamentale consultare un medico per una valutazione completa.