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Togliersi il vizio di fumare per evitare di ammalarsi di tumore ai polmoni, è la prima cosa che una persona può fare ma un altro accorgimento si abbatte anche a tavola. Le persone che mangiano prodotti non fermentati alla soia come il tofu hanno, infatti, una probabilità minore di ammalarsi di cancro ai polmoni. Almeno questo è quello che è emerso da una ricerca appena pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition. Non c’è ancora una prova effettiva che la soia sia di per sè protettiva, ma i suoi composti, chiamati isoflavoni, hanno dimostrato di rallentare la crescita delle cellule del cancro in laboratorio.
Studiando il legame tra dieta e tumore ai polmoni, i ricercatori sono giunti a conclusioni contrastanti sulla soia, pareri chiariti attraverso un’indagine comparata tra scienziati cinesi e americani, l’American Cancer Society e la Shanghai Jiaotong University. Undici studi messi a confronto che hanno seguito le persone in relazione al regime alimentare per oltre un decennio. Il risultato? La presenza della soia a tavola in quantità più elevate ha causato un abbassamento del rischio di cancro ai polmoni del 23 per cento rispetto alle persone che non contemplavano il cibo nel menù quotidiano. Il legame tra soia e cancro, specifica l’indagine, è da tenere in considerazione solo per i prodotti fermentati come il tofu e il latte di soia.
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