Esame di maturità rinviato per 33.600 studenti tunisini. A deciderlo, il ministero dell’Istruzione dopo la pubblicazione su facebook delle tracce relative alla prova d’arabo, diffuse 13 ore prima dell’esame.
La prova prevista per ieri, è stata rinviata a giovedì, “per garantire pari opportunità a tutti i candidati e assicurare la credibilità dell’esame”, come ha spiegato il ministero, che in un comunicato ha anche annunciato l’apertura di un’inchiesta su “questi atti criminali e antipatriottici”.
Dopo il loro trionfo nella “Rivoluzione dei gelsomini” che ha messo fine alla presidenza di Zine el-Abidine Ben Ali, i social network finiscono quindi sul banco degli imputati.