TUNISI. Si aggravano le condizioni di salute di Radhia Nasraoui, avvocato e attivista tunisina dei diritti umani, moglie di Hamma Hammami, portavoce del Fronte Popolare (formazione di opposizione di sinistra), in sciopero della fame dall’11 luglio scorso per protestare contro la decisione del presidente della Repubblica di revocare la scorta personale ravvicinata a suo marito. Ieri infatti la Nasraoui è stata ricoverata di urgenza in una clinica della capitale su ordine dei suoi medici a causa di una perdita di peso di oltre il 10% rispetto a quello iniziale e un peggioramento delle condizioni del cuore. Proprio ieri la Lega tunisina per i Diritti Umani e altre Ong avevano chiesto alla Nasraoui di interrompere il suo sciopero della fame. Del resto l’attivista invece ha più volte ripetuto di voler andare fino alla fine pur di ottenere cio’ che chiede.
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