Grande manifestazione, oggi, davanti all’ambasciata di Libia a Tunisi, da parte dei proprietari di molte cliniche private, per il mancato pagamento delle spese affrontate per prestare cure ai feriti della guerra civile. Secondo quanto riferito dall’agenzia giornalistica Tap, 32 cliniche tunisine vantano crediti, con la Libia, per un ammontare di 35 milioni di euro. Secondo il presidente della Camera sindacale delle cliniche private, Khaled Nabli, le autorità libiche si erano impegnate a saldare i debiti entro il 13 febbraio dello scorso anno, senza mai avere affrontato il problema. Cinque delle cliniche tunisine che non sono state pagate per questa situazione hanno dovuto avviare le prime procedure per la dichiarazione di fallimento.
Tags cliniche private tunisia feriti di guerra
Riprova
Conferenza sulla solidarietà europea ad Arad, Romania
Per due giorni, il 4 e 5 settembre, la città di Arad, sita nell’ovest della …