Tunisia: Manifestazione contro politiche repressive governo

 Diverse associazioni della società civile tunisina, appoggiate da tre partiti politici – Echâab, Attayar e El Watad, si sono date appuntamento oggi sulla centrale Avenue Bourguiba della capitale per protestare contro il governo e le sue politiche giudicate repressive e chiedere la liberazione delle centinaia di arrestati durante i disordini dello scorso mese di gennaio.
I manifestanti hanno anche urlato slogan contro il sistema e il partito islamico Ennhadha e per chiedere la liberazione della nota attivista Lgbtq, con identità queer, Rania Amdouni, condannata questa settimana a sei mesi per “oltraggio a pubblico ufficiale”.

Secondo diverse associazioni della società civile molti rappresentanti della comunità lgbtq tunisina sarebbero stati presi di mira dalla polizia durante le manifestazioni di protesta di inizio anno. I manifestanti hanno domandato inoltre l’abolizione della legge sul consumo di stupefacenti che porta ogni anno in carcere migliaia di giovani.

Circa Redazione

Riprova

Conferenza sulla solidarietà europea ad Arad, Romania

Per due giorni, il 4 e 5 settembre, la città di Arad, sita nell’ovest della …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com