Lo scontro in Turchi non cenna a placarsi. E adesso anche i sindacati sono scesi in piazza. Inoltre 24 persone sono state arrestate con l’accusa di aver incitato attraverso la rete: “ai disordini e fatto propaganda”. Alcuni anonimi sostenitori della protesta hanno pagato cibo per i manifestanti di piazza Taksim. Sindacati proclamano sciopero, anche Opzetek si ferma. Sale a tre il numero delle vittime. Gli arrestati, secondo la polizia, avrebbero pubblicando dei tweet di sostegno alle manifestazioni contro il premier Recep Tayyip Erdogan. Così come riferiscono i giornali turchi. Altre 14 persone sono ricercate. In dodici province, a esclusione di Mersin, Hatay e Canakkale sulle quali non si hanno dati certi, sono stati feriti 4.177 manifestanti, 43 dei quali in modo grave. Un’altra persona ad Ankara e una a Eskisehir si trovano in condizioni critiche, hanno riferito le fonti mediche. Quindici persone hanno registrato traumi alla testa, mentre altre 10 sono state ferite agli occhi, è stato precisato dall’Associazione.
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