Turchia, sospesa il console francese: vendeva gommoni ai migranti

Quasi verrebbe da dire ‘tutto il mondo è paese’. La civilissima e sobrissima Francia si è trovata oggi coinvolta in un ‘piccolo’ scandalo. Il suo console onorario presso la città turca di Bodrum è stata ripresa vendere gommoni ai migranti in fuga. Sono scattate le sospensioni immediate. Il console Francoise Olcay appare in un servizio tv, segretamente filmate da France 2, mentre vendeva gommoni e salvagenti ai profughi in un negozio di sua appartenenza. Il ministero degli Esteri francese, Laurent Fabius, ha spiegato che l’incarico di console onorario è volontario, non retribuito e compatibile con lo svolgimento di altre attività (incluse quelle commerciali). Ciononostante Olcay è sempre un funzionario statale e per questo Fabius ha deciso di sospenderla. Messa all’angolo, Olcay non si è discolpata, anzi ha ammesso di aver preso parte alla vendita sostenendo anche il coinvolgimento delle autorità turche. Nel video di France 2, Franck Genauzeau chiede all’ormai ex console se “è consapevole che questa gente va a morire con questi oggetti che lei vende?”. La replica è stata chiara: “Assolutamente”. E quando il reporter fa notare a Olcay di essere un console onorario della Francia e di alimentare il traffico di esseri umani, la signora risponde semplicemente “sì” per poi aggiungere che anche “il sindaco alimenta il traffico, la capitaneria di porto alimenta il traffico, il viceprefetto alimenta il traffico”. E come? chiudendo gli occhi. “Lasciano fare, lasciano passare” i migranti, spiega Olcay.

Alessandro Moschini

Circa Alessandro Moschini

Riprova

Conferenza sulla solidarietà europea ad Arad, Romania

Per due giorni, il 4 e 5 settembre, la città di Arad, sita nell’ovest della …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com