L’Ufficio delle Dogane e la Capitaneria di Porto di Imperia hanno sequestrato, nella serata di venerdì, il motor yacht New Vogue, un panfilo di circa 30 metri e del valore di oltre 3,3 milioni di euro, attualmente ormeggiato presso l’approdo turistico di Imperia-Porto Maurizio, riconducibile a soggetti russi. A inizio marzo a Imperia era stato sequestrato il maxi yacht Lady M, una imbarcazione di 65 metri appartenente all’oligarca Alexei Mordashov, presidente della Severstal, gruppo siderurgico russo. Poco dopo a Sanremo era stato il turno di Lena, un natante di 52 metri dal valore stimato di 50 milioni di dollari appartenente a Gennady Timchenko, proprietario del Volga Group e amico di Vladmir Putin.
Il sequestro del New Vogue e’ stato disposto dalla procura di Imperia a conclusione di una intensa indagine di polizia giudiziaria che ha preso avvio a inizio marzo, quando i funzionari delle Dogane e della Capitaneria di Porto hanno prima effettuato un sopralluogo presso gli spazi doganali del porto del capoluogo ligure e successivamente disposto una sorveglianza discreta volta ad accertare che il maxi yacht non lasciasse l’ormeggio. Importanti anche le informazioni acquisite “dalla Dogana di un Paese terzo, per il tramite dell’Unità temporanea di crisi Russo/Ucraina istituita presso gli Uffici centrali di ADM”.