“La Nato ha un duplice approccio nei confronti della Russia e ora dobbiamo impegnarci nel dialogo. Lo faremo in buona fede e mercoledi’ ci siederemo al tavolo con la Russia” e “faremo tutto il possibile per garantire un percorso politico per impedire l’uso della forza ed evitare che la Russia usi la forza militare contro l’Ucraina. Ma allo stesso tempo e parallelamente dobbiamo essere preparati all’eventualità che i colloqui si interrompano e che la diplomazia fallisca”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine della riunione straordinaria in videoconferenza con i ministri degli Esteri dell’Alleanza atlantica sulle tensioni al confine tra Ucraina e Russia.
“Proprio per questo – ha aggiunto Stoltenberg – stiamo inviando un messaggio molto chiaro alla Russia che se dovesse usare ancora una volta la forza militare contro uno Stato vicino, allora ci saranno forti conseguenze e un caro prezzo da pagare in sanzioni economiche, finanziarie e politiche”. Inoltre, “sosteniamo l’Ucraina e facendo ciò rafforziamo la sua capacità militare e il suo esercito”, ha detto il segretario generale sottolineando che tale azione scoraggerebbe ogni avanzata militare da parte della Russia. In terzo luogo “stiamo costantemente valutando la necessità di rafforzare la nostra presenza nella parte orientale della nostra alleanza”, ha concluso.